Il Decreto Legge Agricoltura, approvato dal Senato italiano e in attesa di conferma dalla Camera, introduce numerose misure volte a sostenere e innovare il settore agricolo, della pesca e agroalimentare. Tra le novità principali vi sono la proroga delle sperimentazioni delle Tecniche di evoluzione assistita (Tea), l’introduzione del sistema di monitoraggio Granaio Italia e significativi finanziamenti a sostegno delle filiere colpite da varie emergenze.

 

Il decreto, che ha ricevuto l’approvazione tramite il voto di fiducia del Governo, include:

  1. Proroga delle sperimentazioni Tea: La sperimentazione in campo delle produzioni ottenute tramite le Tea è prorogata di 12 mesi, fino a dicembre 2025. Questo permette di continuare la ricerca su prodotti con migliori caratteristiche nutrizionali e qualitative, un passo essenziale per l’innovazione agricola in tempi di cambiamenti climatici e sostenibilità.
  2. Granaio Italia: A partire dal 2025, il ministero dell’Agricoltura introdurrà un sistema di monitoraggio delle produzioni cerealicole. Tutte le aziende agricole e correlate saranno obbligate a registrare e comunicare i volumi delle loro operazioni trimestrali tramite un registro telematico.
  3. Fondi anti-Xylella e anti-peronospora: Sono stati stanziati 30 milioni di euro per sostenere le aziende agricole colpite dalla Xylella fastidiosa, destinati a misure di investimento per reimpianti e riconversioni. Inoltre, ulteriori 30 milioni di euro sono stati aggiunti ai 10 milioni già previsti per le imprese agricole vitivinicole danneggiate dalla peronospora.
  4. Sostegno alle filiere olivicola, agrumicola e lattiero-casearia: 15 milioni di euro sono stati assegnati per la ristrutturazione dei settori olivicolo-oleario, agrumicolo e lattiero-caseario del comparto del latte ovi-caprino, coprendo parzialmente o totalmente i costi degli interessi sui prestiti bancari.
  5. Ristori per la siccità in Sicilia: Sono previsti ristori per le imprese agricole in Sicilia colpite dalla siccità tra luglio 2023 e maggio 2024, con un tetto di 15 milioni di euro. Inoltre, il Fondo di solidarietà nazionale è stato incrementato di ulteriori 15 milioni di euro per il 2024.

Il Decreto Legge Agricoltura rappresenta un passo significativo per il sostegno e l’innovazione del settore agricolo italiano. Le misure introdotte mirano a garantire la continuazione della ricerca e dello sviluppo, a proteggere le filiere colpite da emergenze fitosanitarie e climatiche e a promuovere la sostenibilità. Il provvedimento attende ora l’approvazione definitiva dalla Camera entro il 14 luglio.