Il Tomato Leaf Curl New Delhi Virus (ToLCNDV), noto anche come virus dell’accartocciamento fogliare del pomodoro “New Delhi”, è un begomovirus che rappresenta una seria minaccia per le colture di zucchine e altre cucurbitacee, causando gravi danni alla produzione.

Identificazione e Diffusione

Il ToLCNDV è stato segnalato per la prima volta in India nel 1995 e successivamente si è diffuso in Europa, con la prima segnalazione in Italia nel 2015. Inizialmente identificato nel pomodoro, il virus ha colpito in modo particolare le cucurbitacee, con casi documentati in diverse regioni italiane, tra cui Sicilia, Campania, Lazio, Sardegna e Calabria. A livello globale, è stato rilevato anche in Cina, con isolati provenienti da piante di cucurbitacee.

Un’analisi filogenetica ha evidenziato la presenza di due cladi principali del ToLCNDV: uno asiatico e uno europeo. La relazione genetica tra gli isolati sembra essere più legata alla regione geografica che alla specie ospite. Attualmente, sono stati depositati 681 accessi di DNA-A del ToLCNDV nella banca dati GenBank, di cui 184 relativi alle cucurbitacee.

Il ToLCNDV è trasmesso principalmente dalla mosca bianca (Bemisia tabaci), che si infetta nutrendosi della linfa di piante malate e trasmette il virus ad altre piante. La massima incidenza della virosi si registra tra giugno e ottobre, periodo coincidente con la maggiore presenza di questo insetto. È stato inoltre dimostrato che il ToLCNDV può essere trasmesso attraverso i semi di zucchine.

Sintomi

Il ToLCNDV si manifesta con una serie di sintomi che compromettono gravemente la qualità e la resa delle colture:

Questi sintomi rendono i frutti spesso non commercializzabili, causando perdite economiche significative per i coltivatori.

Diagnosi

Il ToLCNDV può essere rilevato mediante analisi molecolari, come la PCR quantitativa (qPCR) e l’amplificazione circolare del DNA (RCA), utilizzando primer specifici. Un altro metodo diagnostico è il loop-mediated isothermal amplification (LAMP), che offre un’alternativa rapida ed efficace per il rilevamento del virus.

Gestione e Controllo

Non esiste una cura per il ToLCNDV, quindi la gestione si concentra sulla prevenzione e sul controllo del vettore.

1. Controllo del Vettore

2. Misure Agronomiche

3. Trattamenti Supplementari

L’applicazione di biostimolanti, come Silver e Vitaseve, può migliorare la resistenza delle piante agli stress, inclusi gli attacchi virali, sebbene l’efficacia nel controllo del ToLCNDV non sia ancora scientificamente comprovata.

Approccio Integrato

La gestione del ToLCNDV richiede un approccio integrato che combini le strategie descritte sopra. La prevenzione è fondamentale, con particolare attenzione al monitoraggio e al controllo della mosca bianca.

Il Tomato Leaf Curl New Delhi Virus rappresenta una sfida significativa per la coltivazione delle zucchine e di altre cucurbitacee. La comprensione dei meccanismi di trasmissione, dei sintomi e delle misure di gestione è essenziale per limitare i danni causati da questa virosi. L’adozione di varietà resistenti, la rotazione delle colture e un controllo rigoroso del vettore offrono le migliori prospettive per mitigare l’impatto di questo virus emergente. La ricerca continua sullo sviluppo di nuove varietà e sulle tecniche di gestione biologica rappresenta una speranza per il futuro della coltivazione delle zucchine.